Il ruolo di Dilthey (1833-1911) nel rinnovamento della filosofia nei tre decenni circa che vanno dal 1880 all’anno della sua morte è stato di grande rilevanza.

La classificazione della sua opera come filosofia della vita non rende piena ragione del carattere di tale rilevanza.
L’autore, nei differenti saggi che compongono il volume, tende a porre in luce la consistenza di tutti i temi dell’opera del filosofo tedesco, analizzandoli anche in rapporto ad alcuni momenti del vivo dibattito da lui instaurato con Husserl, da un lato, e con Windelband e lo storicismo, dall’altro.